Noi rispettiamo la natura!

Un incontro speciale alla Scuola dell’Infanzia Agazzi

 

Lunedì 16 maggio i bambini della Scuola dell’Infanzia Agazzi hanno incontrato il Tenente Colonnello dei Carabinieri Andriani Vincenzo, Comandante del Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale di Peri (Verona), con il sig. Lorenzo, membro della sua squadra.

In questa occasione i bambini hanno potuto ascoltare le parole autorevoli di chi con la Natura ha a che fare tutti i giorni, la conosce profondamente, la rispetta e insegna ai più piccoli ad amarla e ad averne cura.

L’intervento del Corpo Forestale si è inserito all’interno del percorso che i bambini stanno svolgendo sul tema dell’ecologia.

Anche la nostra Dirigente Scolastica Paola Catanzaro è intervenuta in questa mattinata speciale e con un linguaggio semplice, chiaro e diretto ha coinvolto i bambini in una riflessione sull’importanza di avvicinarsi alle piante con curiosità ma anche con cautela: il rispetto per la natura comincia dal rispetto per la vita di ogni essere, che sia animale o vegetale. Ecco che anche raccogliere un fiore che cresce spontaneo in un prato, diventa allora un torto che facciamo all’ambiente che ci circonda e alla Natura tutta

Diversa è la questione delle piante che si coltivano, come quelle che anche i bambini della Scuola Agazzi stanno coltivando in questi mesi nell’orto scolastico: insalata, coste, zucchine, pomodori sono piante che conosciamo e che possiamo cogliere e consumare quando giungono a maturazione.

Alla fine dell’incontro i bambini hanno mostrato agli ospiti l’orto e le piante aromatiche poste a dimora nel cortile della scuola e nuove consapevolezze si sono fatte strada nei piccoli ascoltatori:

“Non tutte le piante bisogna toccarle: alcune sono velenose”

“Solo quelle dell’orto si possono raccogliere e mangiare”

“Il rosmarino e quelle piante lì possiamo metterle insieme alla ciccia”

“Deve esserci un adulto con noi che conosce le piante e se non le conosce non bisogna toccarle”

 

Le insegnanti ringraziano tutte le persone intervenute, che con garbo e sensibilità hanno saputo trasmettere questi preziosi insegnamenti.

Pubblicato il 16-01-2023